La Strada Romantica - Romantische Straße
La Romantische Straße è il percorso turistico più popolare e più antico di tutta la Germania, così chiamato perché questo è il sentimento che suscita ai suoi visitatori lungo tutti i suoi 460 km di lunghezza, da Würzburg, nelle colline della Franconia a Nord, fino a Füssen, tra le montagne dell’Algovia a Sud, sin dall’inizio del 1900.
Questo itinerario è stato ufficialmente delineato qualche decennio dopo l’inizio dell’avvento di turisti, nel 1950, con l'intento di unire le diverse realtà paesaggistiche, rinsaldando le radici degli abitanti di queste zone e facendo riscoprire la bellezza della loro storia dopo il tracollo morale ed economico prodotto dalla seconda guerra mondiale. Per il pernottamento, le località della Strada Romantica offrono una ricca selezione di alberghi e pensioni nonché di campeggi.
Si puo' definire la Strada Romantica come un percorso lungo la Baviera, a cavallo tra Bassa Franconia e Baden-Württemberg, che attira turisti da tutto il mondo, come dimostrato anche dalla segnaletica in giapponese e che affascina e conquista grazie al suo alternarsi di castelli antichi, paesaggi mozzafiato e antichi borghi medievali. Lungo la Romantische Straße, un percorso dal Meno alle alpi dove i verdi prati lasciano spazio a paesaggi pittoreschi, poi a chiese gotiche, a cinta murarie antiche e a paesaggi alpini, si rimane stupiti ed estasiati ad ogni nuovo metro percorso. Non solo i luoghi ma anche l’ospitalità e la tradizione culinaria locale la rendono una delle mete più gettonate di tutto il mondo.
Tour della Strada Romantica
Per i molti visitatori che vi accorrono dall’Italia è difficile organizzare in autonomia un viaggio completo che permetta di vivere l’atmosfera del percorso scegliendo tra le diverse tappe e riuscendo a coglierne l’essenza senza delle guide di riferimento. Il viaggio va inoltre pianificato con anticipo per prenotare i biglietti d’ingresso per esempio al castello di Neuschwanstein, tappa obbligatoria, in assoluto la principale, di un itinerario lungo la Romantische Straße. Per questi motivi e anche per un evidente risparmio economico esistono dei tour organizzati durante il week end con partenza in bus da molte città d’Italia che includono, oltre all’ingresso e la visita al castello, anche le visite guidate di Augusta, di Landsberg, alla Wieskirche, con in aggiunta e-book informativi in omaggio su tutte le principali tappe. Scopri partenze dalla tua città»
Le tappe principali da sud a nord
Neuschwanstein
E' uno dei simboli della Baviera nel mondo. Il castello è stato edificato da Ludwig II, il re delle favole, a partire dal 1869 come inno al romanticismo e alle leggende germaniche. Walt Disney lo prese come modello per la Bella Addormentata. »
Hohenschwangau
L'origine del castello risale al 12° secolo quando venne edificato dai cavalieri di Schwangau che si estinsero nel '500. Abbandonato e in rovina, tra il 1832 e il 1836 venne fatto completamente restaurare dall'allora principe ereditario Massimiliano, padre di Ludwig II. »
Wieskirche
La Wieskirche è un santuario la cui origine risale al 1730, anno in cui due monaci del convento di Steingaden realizzarono per la processione del Venerdì Santo una statua in legno raffigurante Cristo flagellato. Il miracolo avvenne il 14 giugno 1738. »
Rottenbuch
L'origine del paese di Rottenbuch risale al 1073 quando venne fondata l'omonima abbazia dei Canonici Agostiniani dal duca Welf IV. La chiesa, realizzata da Joseph e Franz Xaver Schmuzer e Matthäus Günther, è un gioiello del rococò bavarese. »
Landsberg am Lech
Landsberg, pittoresca cittadina adagiata sulla riva del Lech e situata all'incrocio della Via Claudia con la Via del Sale, conserva un'impronta medievale. Una improvvisa notorietà arrivò nel 1924 quando Hitler venne rinchiuso nel carcere locale. »
Donauwörth
Donauwörth sorge su una collina alla confluenza del Danubio con il Wörnitz. Da vedere la Reichsstrasse, l'asse del centro storico che congiunge il Rathaus con il palazzo dei Fugger, la parrocchiale Liebfrauenmünster, il museo delle bambole. »
Nördlingen
Situata al centro della pianura del Ries, un enorme cratere formatosi milioni di anni fa dalla caduta di un meteorite, è l'unica cittadina tedesca che ha una cinta muraria tutta percorribile. Il centro è dominato dal "Daniel", il campanile della chiesa di St. Georg. »
Dinkelsbühl
Dinkelsbühl è situata nell'idilliaca valle del fiume Wörnitz. Da vedere la cinta muraria, le ben conservate case a graticcio e la chiesa di St. Georg, punto di partenza della suggestiva visita guidata con il guardiano notturno in costume d'epoca. »
Feuchtwangen
Antica sede di un convento dei Benedettini e Città libera dell'Impero, Feuchtwangen nel 1806 è confluita nel Regno di Baviera. Tra le attrazioni principali si segnalano la Marktplatz e la Stiftskirche, la chiesa della Collegiata con l'annesso chiostro romanico. »
Rothenburg
Tra le tante cittadine della Baviera, e in particolare della Strada Romantica, emerge per bellezza quel gioiello dell'arte medievale che è Rothenburg ob der Tauber: dalla Marktplatz alla Herrngasse, dal Museo criminale al negozio di articoli natalizi Wohlfahrt. »
Creglingen
Creglingen si trova nella regione del Baden-Württemberg ed è una delle ultime tappe della Strada Romantica. L'attrazione maggiore è la Herrgottskirche che custodisce il meraviglioso altare della Madonna realizzato da Riemenschneider. »
Weikersheim
Il castello di Weikersheim, ai margini dell’omonima cittadina e a pochi km dalla rinomata stazione termale di Bad Mergentheim, fu voluto da Konrad e Heinrich von Wighartesheim e le prime notizie risalgono al 1156. Splendido il giardino barocco. »
Cosa visitare lungo la Romantische Straße
Alcune tappe del suo percorso “vivono di luce propria”, come il celeberrimo castello di Neuschwanstein, che con i suoi 4 milioni di visitatori all’anno è il castello più visitato al mondo conosciuto anche come “castello delle fiabe” essendo stato spunto per i castelli di Walt Disney, ma che incastonati all’interno di un percorso come quello della Strada Romantica acquisiscono un ulteriore valore aggiunto.
Infatti i fiori all’occhiello della Romantische Straße, oltre al castello di Neuschwanstein e l’adiacente castello di Hohenschwangau, sono molti, sia per motivi storici, che culturali che naturalistici.
Augsburg ad esempio è la terza città per dimensioni di tutta la Baviera, con una storia millenaria, fondata già nel lontano 15 a.C. come accampamento dell’esercito romano. Il nome è dato dall’omonimo primo imperatore, appunto Augusto, che regnò dal 6 gennaio del 27 a.C. fino al 19 agosto 14 d.C., giorno della sua morte. Da vedere il suo gigantesco centro storico, con il suo Palazzo Schaezler, il Rathaus (il municipio) e le sue fontane, tutto all’interno delle maestose mure cittadine.
La medievale Landsberg am Lech colpisce il visitatore con la sua Via Claudia che incrocia l’antica via del sale e le sue torri e fortificazioni. La bellezza paesaggistica di questo piccolo borgo è alimentata dalla sua posizione geografica a ridosso del fiume “Lech”.
Lungo l’itinerario della Romantische Straße non può mancare una tappa alla Wieskirche, patrimonio mondiale dell’Unesco, alla quale accorrono ogni anno circa un milione di visitatori non solo per la sua architettura rococò, le sue decorazioni e i suoi dipinti, ma anche e soprattutto per la statua lignea del “Cristo flagellato”, celebre per aver lacrimato. Siamo di fronte a una destinazione meta non solo di turisti ma di pellegrini da tutto il mondo.
Per chi proviene dall’Italia e ha in mente un itinerario più lungo e riesce ad allungare il proprio viaggio un po’ più a Nord, sicuramente da non perdere Rothenburg ob der Tauber, un borgo antico dalle antichissime torri, vere e proprie icone cittadine, che si affaccia sul fiume Tauber. Qui il Natale dura 365 giorni grazie alla presenza nel centro storico del villaggio di Natale di Käthe Wohlfahrt.
Itinerari lungo la Romantische Straße
Nella definizione di un itinerario lungo la Romantische Straße il primo aspetto da considerare è il tempo, nonché il budget a disposizione. Qui sotto trovate alcuni suggerimenti in base alle varie necessità, con idee di itinerario di 3 giorni, ideali per chi vuole sfruttare il week end partendo il Venerdi sera e rientrando in Italia già la Domenica e che nonostante ciò include tutte le principali visite e i luoghi assolutamente da non perdere, fino a itinerari di una settimana, per chi non ha particolari vincoli di budget e problemi di tempo, dedicando quindi una giornata o più a ogni singola tappa, in una vera e propria vacanza.
Quale che sia la vostra scelta, quello lungo la Romantische Straße è un viaggio che merita la pena di essere fatto, o perché no, rifatto, sia per chi è interessato alla storia, sia per chi è interessato al paesaggio, imperdibile altresì per chi ha fini culturali o invece naturalistici.
Itinerario di 3 giorni sulla Romantische Straße
Questo tipo di percorso è il più gettonato per chi arriva dall’Italia e vuole sfruttare il week end senza permessi lavorativi. Si tratta di un viaggio organizzato in pullman, unico modo per poter condensare senza stress la visita dei principali luoghi da visitare lungo la Strada Romantica.
Giorno 1: Dall’Italia all’Algovia
La partenza è il Venerdi sera in pullman da decine di città italiane.
Giorno 2: Neuschwanstein e Landsberg
L’arrivo è previsto in mattinata, sfruttando la notte per riposare in viaggio avendo tutta la giornata del Sabato a disposizione senza aver guidato, presso Füssen, vero e proprio punto di partenza e limite Sud della Strada Romantica. A Füssen è prevista la visita del castello di Neuscwhanstein, voluto da Ludwig II, ispirazione stesso del castello della Disney, fortezza più celebre del mondo, che svetta tra le montagne e le valli circostanti. E’ la tappa obbligatoria di ogni tour della Strada Romantica che si rispetti, icona della stessa, ottimo punto per i primi scatti, particolarmente spettacolari, del viaggio.
Il tour prosegue con la visita di Landsberg, borgo medievale che mantiene immutata la sua struttura e il suo fascino secolare, rappresenta un balzo indietro nel tempo grazie al suo centro storico, alle sue fortificazioni e alle sue imponenti torri, donando anche dal punto di vista paesaggistico uno spettacolo di tipo naturalistico impreziosito dalla presenza del fiume “Lech” sul quale si affaccia.
L’itinerario prosegue in direzione di Augusta presso la quale soggiornare e fermarsi per fare un primo giro perlustrativo nel centro storico dopo cena.
Giorno 3: Augusta e la Wieskirche
Augusta è, dopo Monaco e Norimberga, la terza città della Baviera, con una storia lunghissima che affonda le sue origini al 15 a.C. anno di sua fondazione. Da vedere il Duomo del 900, la Piazza del Municipio, St. Anna che ha rappresentato il cuore della riforma protestante Luterana e la sua via principale, Maximilianstraße. Qui è prevista una visita con guida in italiano durante la mattinata alla scoperta dei principali luoghi e monumenti che Augsburg offre.
Avvicinandosi all’Italia lungo il viaggio di rientro non può mancare una visita alla Wieskirche, la chiesa celebre in tutto il mondo non solo per la straordinaria bellezza della sua architettura rococò, ma anche per la statua in legno del “Cristo flagellato” che il 14 Giugno del 1738 lacrimò, diventando da allora meta di circa 1,5 milioni di turisti all’anno, tra i quali molti pellegrini, e Patrimonio Mondiale UNESCO.
Quasi nessuna immagine rappresenta il cliché romantico della campagna bavarese più di questa magnifica chiesa in mezzo alla natura con le maestose cime delle Alpi sullo sfondo.
Esistono ancora quei posti perfetti dove tutto sembra a posto con il mondo e questo sembra essere uno di essi.
Itinerario di 5 giorni e 4 notti sulla Romantische Straße
Questo itinerario sulla Romantische Straße prevede spostamenti in auto privata e una percorrenza da Nord a Sud. Il punto di partenza sarà quindi Würzburg, l’estremità più lontana venendo dall’Italia della Strada Romantica, per poi scendere durante i giorni e di conseguenza avere un viaggio di rientro più breve.
Giorno 1: Würzburg – Bad Mergentheim
Partenza la mattina prestissimo compatibilmente con la città di origine e arrivo a Würzburg e visita della città. Come il Limes vicino a Dinkelsbühl e la Wieskirche vicino a Steingaden, la residenza è patrimonio mondiale dell'UNESCO. Proseguimento per Bad Mergentheim, pernottamento. Breve sosta alla Fortezza di Marienberg, uno dei simboli di Würzburg.
Giorno 2: Bad Mergentheim – Rothenburg ob der Tauber
Lungo il fiume Tauber, fino a Weikersheim con il suo magnifico castello e Creglingen. Questa tappa è da molti considerata la più romantica di tutta la Germania.
Giorno 3: Rothenburg – Nördlingen
Il sentiero conduce a Schillingsfürst e Feuchtwangen attraverso il Frankenhöhe. La città di Dinkelsbühl è uno dei capolavori dell'architettura urbana tedesca. Nördlingen è l'unica città in cui si può camminare lungo tutta la lunghezza delle mura della città.
Giorno 4: Nördlingen - Augusta - Wies - Füssen
Visita mattutina di Augsburg. Proseguimento per il Pfaffenwinkel con la più bella chiesa rococò della Germania, il Wies. Füssen, la città più alta della Baviera con il suo pittoresco centro storico e le montagne sullo sfondo, è il punto finale della Strada Romantica.
Giorno 5: Füssen – Castelli Reali
Dopo una visita al fiabesco castello di Neuschwanstein, se il meteo lo consente e si ha tempo a disposizione è possibile fare una gita in barca sul Forggensee prima di rientrare in Italia.
Itinerario di 7 giorni e 6 notti sulla Romantische Straße
Anche in questo caso si ipotizza un itinerario da fare autonomamente in auto lungo la Romantische Straße che preveda una partenza da Nord e un percorso a scendere avvicinandosi quindi gradualmente all’Italia.
Giorno 1: Viaggio e arrivo a Würzburg
Partenza dall’Italia in base alla propria città di origine in un orario che permetta di arrivare entro l’orario di cena a Würzburg, cittadina più a Nord della Strada Romantica, presso la quale soggiornare le prime due notti.
Giorno 2: Visita di Würzburg
Una buona idea dopo la colazione per cominciare il proprio percorso è con la salita a Käppele. Il nome ufficiale di questa chiesa di pellegrinaggio è “Visitazione della Vergine Maria”. Da quassù si ha uno dei panorami più belli della città.
Fu qui a Würzburg nel 1728 che nacque l'idea di imbottigliare vini particolarmente buoni a Bocksbeutel, in bottiglie dalla caratteristica forma per i vini della Franconia, ancora oggi utilizzata solo in Franconia.
Da visitare la residenza del principe-vescovo, costruita sotto la direzione di Balthasar Neumann, un gioiello barocco che fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1981.
Il "Backöfele" è un'istituzione di Würzburg e offre un'atmosfera rustica e accogliente, ottimo pit-stop per un pasto veloce.
Giorno 3: Da Würzburg attraverso la valle del Tauber fino a Rothenburg
Proseguimento per Wertheim, alla confluenza del Tauber e del Meno, che qui forma il confine tra la Baviera e il Baden-Württemberg. Le rovine del castello torreggiano alte sopra la città. Sosta a Taubertal dove si trova il monastero di Bronnbach, circondato da colline ricoperte da fitte foreste. L'ex abbazia cistercense ha alle spalle quasi 900 anni di storia. Sosta a Bad Mergentheim, che offre un bellissimo centro storico e un castello da vedere.
Nel quartiere di Stuppach si può ammirare la Madonna di Stuppach. Una cappella separata fu costruita nel XIX secolo per il dipinto di Matthias Grünewald. Fu dipinta intorno al 1516 ed è considerata una delle più importanti immagini di Maria del suo tempo.
Lungo il Tauber sosta a Weikersheim e visita al castello rinascimentale.
Visita a Creglingen e all'altare scolpito di Tilman Riemenschneider nella Hergottskirche. È orientato in modo tale che ogni anno il giorno dell'Ascensione nel tardo pomeriggio la luce del sole cada esattamente sul volto della Maria ascendente. Ma queste incisioni sono davvero impressionanti anche in altri momenti.
Giorno 4: Dalla Franconia alla Svevia in Baviera
Arrivo a Rothenburg, diventata un simbolo dell'intimità tedesca, soprattutto all'estero.
Secondo la leggenda, nel municipio è accaduta una storia unica durante la Guerra dei trent'anni. Nell'ottobre 1631, il generale cattolico Tilly prese la città protestante e volle raderla al suolo. Per placarlo, gli fu offerto un grande boccale di vino. Questo conteneva 3,25 litri. Tilly promise di risparmiare la città se qualcuno avesse svuotato questo boccale.
L'ex sindaco della città ce la fece e la città fu risparmiata. Dal 1881, questa tradizione viene rievocata ogni anno a Pentecoste durante un festival.
Proseguimento per Feuchtwangen per un tour del pittoresco centro storico.
Arrivo a Nördlingen e sosta alla collina, da qui si ha una splendida vista sul Nördlinger Ries.
Questo cratere si è formato circa 150 milioni di anni fa quando qui cadde un enorme meteorite.
Giorno 5: Da Augusta alle Prealpi bavaresi
Visita di Augusta, della “Alta Cattedrale della Visitazione di Maria”, del Fuggerei, quasi il primo insediamento sociale al mondo. Dal 1521, i poveri augustani possono vivere qui più o meno gratuitamente. L'affitto base di oggi è di 0,88 euro all'anno.
L’itinerario prosegue in direzione di Friedberg con la visita del municipio rococò e della chiesa di pellegrinaggio di Herrgottsruh, anche’essa rococò.
Proseguimento verso la Valle del Lech e arrivo a Landsberg, una delle città più soleggiate della Germania. Visita del Lechwehr, da cui si ha una splendida vista della città vecchia e del Bayertor, integrato nelle mura della città, dalla cui piattaforma panoramica a 36 metri di altezza si ha splendida vista a 360 gradi. Visita della torre madre, una "torre del castello" costruita alla fine dell'800, oggi apprezzata dagli sposi come romantico indirizzo di nozze.
Giorno 6: Panorama alpino e chiese imponenti
Per gli amanti del trekking muniti di scarponi si può seguire il Brettleweg, che da Steingaden porta attraverso prati, campi e attraverso un'alta brughiera fino alla Wieskirche. Questo percorso fa parte del Cammino di Santiago.
Tutti hanno visto le immagini della "Chiesa del pellegrinaggio del Salvatore flagellato", come viene ufficialmente chiamata la “Wieskirche”, dove è presente una statua di Cristo oggetto di venerazione avendo in passato lacrimato.
Partenza per Fussen e tour del centro storico.
Giorno 7: Il degno finale dell’itinerario: Neuschwanstein
Il castello del re delle fiabe, Neuschwanstein, fu l'ultimo luogo di residenza del timido ed eccentrico monarca.
Dall'esterno e nella decorazione, il castello dovrebbe ricordare un castello medievale. In termini di attrezzature, invece, era progettato come un edificio ipermoderno per gli standard dell'epoca. È difficile da credere, ma qui sono state installate linee telefoniche. Inoltre, c'erano un riscaldatore, uno scaldabagno e servizi igienici con sciacquone automatico.
Ciò ha consentito la perfetta combinazione della vita in un ambiente medievale con il comfort moderno. Ultima sosta prima del rientro per l’Italia al famoso Marienbrücke, che conduce sopra la gola del Pöllat, per un ultimo scatto panoramico.
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