Passau, la città dei tre fiumi
Passau è una città unica al mondo perchè si trova alla confluenza di 3 fiumi provenienti da tre diversi punti cardinali (l'Inn da sud, il Danubio da ovest e l'Ilz da nord) e che, dopo essersi incontrati, proseguono insieme in una nuova direzione. La città, che in base ad alcuni ritrovamenti archeologici era già abitata nel 5.000 a.C., conta oggi più di 50.000 abitanti ed è un importante centro turistico legato in particolare ai vaporetti che fanno il giro dei tre fiumi ma anche ad una vivace attività culturale: spettacoli teatrali, opere, cabaret e molti concerti musicali, in particolare concerti d'organo.
L'aspetto attuale di Passau deriva da un lungo percorso artistico e culturale iniziato dopo il grande incendio del 1662 che danneggiò gran parte degli edifici. Il cuore della città è il monumentale Duomo di St. Stephan, progettato dall'italiano Carlo Lurago, che colpisce per il vasto interno in stile barocco e i due campanili gemelli.
L'organo del Duomo è il più grande in Europa e tra i maggiori del mondo (17.774 canne). Se visitate Passau di domenica o in un giorno festivo partecipate alla S. Messa cantata delle 9.30. L'organo e le voci del coro creano un'atmosfera speciale. Da maggio a ottobre si svolge un concerto d'organo alle 12 (tranne domenica e festività) e alle 19.30 (solo giovedì).
Tra gli altri monumenti si segnalano il Rathaus, la chiesa di St. Michael e la barocca Neue Residenz, già dimora del principe-vescovo, che ospita il Tesoro del Duomo. Il museo del vetro (Glasmuseum), situato all'interno dell'albergo "Wilder Mann", custodisce oltre 30.000 oggetti di vetro dal 1700 al 1950 (vasi, bicchieri, elementi decorativi) ed è la più importante collezione al mondo di vetri della Boemia.
Nelle colline sopra la città si trovano il seicentesco santuario di Mariahilf e la fortezza Veste Oberhaus, edificata nel 1219 dal principe-vescovo di Passau per controllare i commerci fluviali e rimaneggiata nei secoli successivi: oggi presenta elementi gotici, rinascimentali e barocchi. Durante la guerra napoleonica tra Francia e Austria - Re Massimiliano I di Baviera era alleato di Napoleone - fu una delle principali roccaforti di resistenza agli assalti austriaci.
Per gli amanti della buona tavola non mancano i tipici ristoranti e birrerie bavaresi distribuiti nelle vie della città vecchia come la taverna Heilig-Geist-Stiftsschenke (Heiliggeistgasse 4).