Alla scoperta di Ansbach

Ansbach (40.000 ab.) è una delle principali città della Franconia, la parte settentrionale della Baviera. La sua origine risale all'anno 748 quando San Gumberto fonda un convento benedettino che con i terreni circostanti costituisce il primo nucleo della futura Ansbach. Nel 1398 diventa la capitale del Margraviato di Brandenburg-Ansbach: la popolazione aumenta e vengono intraprese grandi opere urbanistiche che proseguono fino al 1791, anno in cui Ansbach passa sotto il dominio della Prussia e successivamente confluisce nel neonato Regno di Baviera.

L'attrazione principale è la Residenz, l'antica residenza dei margravi iniziata in epoca medievale e oggi uno dei più significativi palazzi del tardo barocco francone, frutto dei lavori effettuati da Gabriel de Gabrieli e Karl Friedrich von Zocha all'inizio del Settecento. All'interno ha sede il governo locale mentre al pubblico sono aperte 27 sale, tra le quali il sontuoso salone dei ricevimenti con il soffitto affrescato sul tema del buon governo dei margravi, il gabinetto degli specchi con una ricca collezione di porcellane Meissen e la sala delle maioliche.

Le chiese principali sono St. Gumbertus, antica sede del convento benedettino fondato dal Santo, e St. Johannis, un tempo cattoliche e diventate luterane all'inizio del Cinquecento quando i margravi fecero di Ansbach uno dei centri della riforma protestante. In estate ospitano i concerti della Settimana di Bach. Merita una visita la Sinagoga, realizzata a metà del Settecento dall'italiano Leopoldo Retti.

L'evento principale è il Festival rococò (5-9 luglio 2019) che fa rivivere l'epoca dei margravi attraverso rievocazioni storiche con nobili e cortigiane inseriti nell'elegante cornice della Residenz, unitamente alla vicina Orangerie (ispirata al Grand Trianon di Versailles) e ai giardini di corte, in uno spettacolo che comprende sfilate in costume, balli, momenti musicali e spettacoli pirotecnici.