Alla scoperta di Feuchtwangen
Feuchtwangen (12.000 abitanti) è una caratteristica cittadina della Strada Romantica, citata per la prima volta nell'anno 818/819 quando era sede di un convento dei Benedettini. Nel 1241 diventa Città libera dell'Impero, indipendenza persa nel 1376, e dopo alterne vicende, distruzioni e saccheggi nella Guerra dei Trent'anni, nel 1806 confluisce nel neonato Regno di Baviera.
Il cuore della città è la Marktplatz, la piazza del mercato, con l'ex Municipio che oggi ospita l'Ufficio del turismo e una serie di abitazioni borghesi e case a graticcio, realizzate nello stile tipico della Franconia, la parte settentrionale della Baviera. Al centro si trova la Röhrenbrunnen, la fontana con la statua di Minerva, protettrice dei commerci di Feuchwangen, vari blasoni e l'abete, simbolo della città.
La Stiftskirche e la Marktplatz
(Franken Tourismus)
Dalla piazza si giunge al Kreuzgang, il bel chiostro romanico che risale alla seconda metà del XII secolo e che ospita spettacoli teatrali e culturali in estate e gli atelier degli artigiani (Handwerkerstuben). Dal chiostro la visita prosegue nella Stiftskirche, l'antica chiesa della Collegiata edificata in stile romanico dai Benedettini e poi rifatta in stile gotico dai Canonici intorno al 1200. Accanto si trova la Johanniskirche, l'ex parrocchiale. Entrambe sono passate al culto luterano nel 1533.
Dell'antica cinta muraria e delle tre porte di accesso, è rimasta intatta solo la Oberes Tor. Il resto è stato demolito nel corso dell'Ottocento. Tra i musei, si segnala in particolare il Fränkisches Museum (Museo della Franconia), uno dei più interessanti musei di arte popolare della Germania del sud.