Alla scoperta di Amberg
Amberg, città di 44.000 abitanti situata nel nord-est della Baviera, vanta una storia millenaria ed un pregevole scenario artistico e naturale. Per lungo tempo fu la sede del governo dell'Alto Palatinato: l’epoca più ricca e fastosa della città si concluse nel 1810 quando il governo venne trasferito a Regensburg.
Uno dei simboli di Amberg è la Stadtbrille (gli occhiali della città), la porta costruita su un ponte a due arcate che specchiandosi sul fiume Vils forma due cerchi che ricordano appunto un paio di occhiali. Anticamente serviva da fortificazione e da collegamento tra il Castello nuovo e l’Arsenale. A dare un’impronta inconfondibile alla città ci sono inoltre la doppia cinta muraria con le sue torri e porte, il Municipio con l'avancorpo aggiunto nel Rinascimento, la basilica gotica di St. Martin e la chiesa di St. Georg, costruita nell’XI secolo e ristrutturata dai Gesuiti in epoca barocca.
Tra gli altri edifici degni di nota: la Alte Veste (vecchia fortezza), il Castello nuovo e l’Arsenale, che oggi ospitano gli uffici amministrativi della Provincia, il Klösterl (piccolo monastero) e la Cancelleria del governo, oggi sede del Tribunale. Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio si tiene la festa della collina che con la festa del centro storico in giugno, la fiera di Pentecoste, la fiera d’autunno e le sagre tradizionali locali sono una dimostrazione vivente che i cittadini di Amberg sanno festeggiare.
Come ultima tappa, dalla quale si può godere di un’ottima vista panorama sulla città, si segnala la Mariahilfberg, la collina di Maria Ausiliatrice con il monumentale santuario barocco e la sua estesa zona boscosa. La costruzione del complesso religioso risale ad un voto fatto dalla popolazione durante la Guerra dei Trent’anni quando un’epidemia di peste mieteva vittime nella zona.
Stadtbrille, gli occhiali della città, e il Municipio
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