L'abbazia di Metten
L'abbazia di Metten si trova nell'omonimo paese adagiato lungo il Danubio e a pochi km dalla città di Deggendorf. La sua origine risale all'anno 766 quando un gruppo di Benedettini si stabilì in questa zona mentre la fondazione ufficiale avviene nel 792 per volere dell'imperatore Carlo Magno (Karl der Große, in tedesco).
La chiesa abbaziale di St. Michael, la sala delle feste e la biblioteca sono stati realizzati nella prima del 1700 sotto il governo dell'abate Roman Märkl, lavori intrapresi dopo le devastazioni causate dalla Guerra dei Trent'anni, il grande conflitto che ha visto contrapposti cattolici e protestanti. Nel 1803 l'abbazia di Metten è stata secolarizzata ma già nel 1830, grazie a Re Ludwig I, i Benedettini ripresero possesso delle loro proprietà.
Tra i capolavori di Metten, una delle più belle espressioni dell'arte barocca e rococò in Baviera, spicca la biblioteca che contiene circa 200.000 volumi, tra cui 200 incunaboli, ed è collocata in un ambiente di rara bellezza, abbellito da volte affrescate, possenti mobili intagliati e da una serie di pilastri a forma di cariatide. Nel 2009 si è ampliata con l'inaugurazione di nuove e moderne sale che la rendono una delle biblioteche conventuali più grandi della Germania meridionale.
La biblioteca barocca si può ammirare con una visita guidata che viene organizzata tutti i giorni alle 10:00 e alle 15:00, ad eccezione del lunedì e delle festività religiose.
L'abbazia di Metten e la splendida biblioteca barocca