Il castello di Weikersheim
Il castello di Weikersheim, ai margini dell’omonima cittadina e a pochi km dalla rinomata stazione termale di Bad Mergentheim, fu voluto da Konrad e Heinrich von Wighartesheim e le prime notizie risalgono al 1156. La casata dei Wighartesheim pochi anni dopo prese il nome di Hohenlohe, dal castello di Hohenloch, all’epoca residenza principale della famiglia.
Il castello crebbe in importanza a partire dal 1586, quando in seguito ad una divisione territoriale dei domini degli Hohenlohe divenne residenza principale del conte Wolfgang II, che pensò subito ad un piano di ristrutturazione ed ampliamento del complesso secondo il gusto rinascimentale. Altri lavori vennero eseguiti nel ‘600, a seguito delle distruzioni avvenute nella Guerra dei Trent’anni, e nel ‘700, quando il conte Carl Ludwig collegò il castello con la cittadina tramite una serie di edifici ad arcate. La stanza più importante e bella è la Rittersaal, la sala dei cavalieri, che ospitava feste e banchetti in una cornice architettonica abbellita da dipinti con scene di caccia e teste di animali appese alle pareti.
Il ramo degli Hohenlohe di Weikersheim si estinse nel 1756 ma rimase comunque della famiglia sino al 1967, quando passò alla regione Baden-Württemberg. L’ultimo signore del palazzo è stato il principe Constantin zu Hohenlohe-Langenburg, che vi ha abitato dal 1945 al 1973 e si è preso cura del castello, anche con numerosi ed attenti lavori di manutenzione.
Il giardino è nelle tipiche forme del barocco e appare ancora oggi secondo i lavori fatti a partire dal 1708 sotto la supervisione del conte Carl Ludwig. Le diverse statue presenti nel giardino vennero concepite come una rappresentazione della gloria di Carl Ludwig: le stagioni, gli elementi, i pianeti e antiche divinità. Il clou del giardino è rappresentato dall’Orangerie, il Belvedere e l’Arco di Trionfo.