Norimberga e il Nazismo
Le città della Baviera maggiormente legate al Nazismo sono Monaco e Norimberga. La prima, ribattezzata da Hitler "capitale del movimento", vide la nascita nel 1919 del Partito Tedesco dei Lavoratori - dal 1920 Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori (NSDAP) - e venne scelta dal Führer come residenza, sede di rappresentanza ed amministrativa del partito nonché sede del primo campo di concentramento nella vicina Dachau.
Norimberga era stata nominata da Hitler "città dei congressi del partito" e per questo a partire dal 1933 si iniziò ad edificare nella periferia sud-est il Reichsparteitagsgelände, una vasta area ai margini del lago Dutzendteich che doveva ospitare strutture ed edifici per i congressi e le grandi adunate. Nel Congresso del 1935 vennero promulgate le Leggi di Norimberga (leggi razziali). L'edificio dei Congressi (Kongresshalle) è rimasto incompiuto e dal 2001 ospita in una sua parte il Centro di documentazione sul nazismo che presenta attraverso documenti, foto e filmati gli inizi, l'ascesa al potere, gli anni del regime e il crollo della Germania nazionalsocialista. Il Centro (Bayernstraße 110) è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18. Per raggiungerlo, prendere il tram 8 alla stazione centrale di Norimberga e scendere alla fermata "Doku-Zentrum" (capolinea).
A breve distanza, dal lato apposto del lago, si trova la grande spianata dello Zeppelin (24,5 ettari), luogo della maestose parate militari, con la Tribuna da dove parlava Hitler: non si trattava solo di adunate e parate militari ma l'imponenza, la precisione maniacale nell'organizzarle e i celebri spettacoli di luci che potevano essere visti a diversi km di distanza trasformavano il tutto in una sorta di rito mistico. Terminata la guerra, Norimberga torna alla ribalta in quanto viene scelta per ospitare il celebre Processo: dal 20 novembre 1945 al 1 ottobre 1946, nella sala 600 della Corte d’Assise del Palazzo di Giustizia di Norimberga (Bärenschanzstraße 72), operò il Tribunale Militare Internazionale, istituito con delibere delle tre grandi potenze - Stati Uniti d’America, Unione Sovietica e Gran Bretagna - in occasione delle conferenze tenute a Mosca (1943), Teheran (1943), Jalta (1945) e Potsdam (1945).
Oltre alla sala 600, dal 2010 è aperta al pubblico una Mostra permanente sul Processo nello stesso edificio (tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 18). Per raggiungere il Tribunale, prendere la metropolitana U1 e scendere alla fermata "Bärenschanze".